ELETTROENCEFALOGRAMMA
L’elettroencefalogramma (EEG) è un esame diagnostico che misura e registra l’attività elettrica del cervello. Utilizza elettrodi posizionati sulla superficie del cuoio capelluto per rilevare le onde cerebrali generate dall’attività neuronale. Queste onde elettriche vengono amplificate e registrate su un monitor, creando un tracciato che può essere analizzato dal nostro medico specialista.
LA PREPARAZIONE PER L'ELETTROENCEFALOGRAMMA :
1. Abbigliamento comodo:
• Indossa abiti comodi e facilmente removibili. L’esame richiede che ti sdrai su un lettino e che il cuoio capelluto sia libero per l’applicazione degli elettrodi.
2. Capelli puliti:
• È importante lavare i capelli prima dell’esame, poiché il cuoio capelluto deve essere pulito e asciutto per garantire che gli elettrodi si attacchino correttamente. Evita di usare prodotti come gel, lacca o oli per capelli il giorno dell’esame, in quanto potrebbero interferire con la buona aderenza degli elettrodi.
3. Evitare caffeina e stimolanti:
• Evita l’assunzione di caffè, tè, bevande energetiche o altre sostanze contenenti caffeina nelle 24 ore precedenti l’esame, poiché potrebbero alterare l’attività cerebrale.
4. Informare il medico di eventuali farmaci:
• Se stai assumendo farmaci, soprattutto quelli che possono influenzare l’attività cerebrale (come antidepressivi, ansiolitici o antiepilettici), comunica al medico o al tecnico che esegue l’esame. In alcuni casi, potrebbe essere necessario sospendere temporaneamente alcuni farmaci prima dell’esame, ma questa decisione deve essere presa dal medico.
Seguire queste indicazioni aiuterà a garantire risultati chiari e precisi.
QUANDO FARLO :
1. Sospetto di epilessia o crisi epilettiche:
• Se una persona ha avuto crisi convulsive, svenimenti inspiegabili o episodi di perdita di coscienza, l’EEG è fondamentale per diagnosticare epilessia o per studiare la frequenza e il tipo di crisi.
2. Disturbi del sonno:
• Se ci sono problemi come insonnia, apnea notturna, sonnambulismo o altre anomalie del sonno, l’EEG può essere usato per indagare il cervello durante il sonno, soprattutto se combinato con una polisonnografia.
3. Malattie neurologiche:
• È utile per monitorare malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson o altre demenze, poiché l’EEG può mostrare alterazioni nel funzionamento del cervello.
4. Trauma cranico o commozione cerebrale:
• In caso di trauma cranico o commozione cerebrale, l’EEG può essere utilizzato per monitorare l’attività cerebrale e verificare la presenza di danni o alterazioni.
5. Sospetti disturbi psichiatrici:
• Se un disturbo psichiatriche come psicosi, depressione o schizofrenia non è spiegato da cause organiche, l’EEG può aiutare a distinguere tra una causa neurologica e psichiatrica.
6. Monitoraggio dopo ictus cerebrale:
• Dopo un ictus cerebrale, l’EEG può essere utilizzato per monitorare il recupero del cervello e rilevare eventuali sequelae neurologiche, come attività anomala o danni cerebrali.
7. Valutazione di disturbi cognitivi:
• In presenza di deterioramento cognitivo progressivo (come in caso di demenza), l’EEG può essere utile per osservare come l’attività cerebrale sta cambiando nel tempo.
8. Valutazione di disturbi motori o psicosomatici:
• Se ci sono movimenti involontari o tremori inspiegabili, l’EEG può aiutare a determinare se ci sono alterazioni nell’attività cerebrale che contribuiscono ai sintomi.
In sintesi:
l’EEG è un test diagnostico indicato per crisi epilettiche, disturbi del sonno, traumi cerebrali, malattie neurologiche, disturbi psichiatrici e monitoraggio post-ictus, quando si sospettano alterazioni nell’attività elettrica del cervello.