ELETTROMIOGRAFIA
L’elettromiografia (EMG) è un esame diagnostico che misura e registra l’attività elettrica dei muscoli e dei nervi. Viene utilizzata per valutare la funzionalità dei muscoli e dei nervi periferici, identificando eventuali danno muscolare o disturbi neurologici.
LA PREPARAZIONE PER L'ELETTROMIOGRAFIA :
1. Abbigliamento comodo:
• Indossa abiti comodi e facilmente removibili. L’esame richiede che ti sdrai su un lettino e che il cuoio capelluto sia libero per l’applicazione degli elettrodi.
2. Capelli puliti:
• È importante lavare i capelli prima dell’esame, poiché il cuoio capelluto deve essere pulito e asciutto per garantire che gli elettrodi si attacchino correttamente. Evita di usare prodotti come gel, lacca o oli per capelli il giorno dell’esame, in quanto potrebbero interferire con la buona aderenza degli elettrodi.
3. Evitare caffeina e stimolanti:
• Evita l’assunzione di caffè, tè, bevande energetiche o altre sostanze contenenti caffeina nelle 24 ore precedenti l’esame, poiché potrebbero alterare l’attività cerebrale.
4. Informare il medico di eventuali farmaci:
• Se stai assumendo farmaci, soprattutto quelli che possono influenzare l’attività cerebrale (come antidepressivi, ansiolitici o antiepilettici), comunica al medico o al tecnico che esegue l’esame. In alcuni casi, potrebbe essere necessario sospendere temporaneamente alcuni farmaci prima dell’esame, ma questa decisione deve essere presa dal medico.
Seguire queste indicazioni aiuterà a garantire risultati chiari e precisi.
QUANDO FARLO :
1. Sospetto di neuropatie:
• Se ci sono sintomi come formicolio, intorpidimento, debolezza muscolare, o dolore alle estremità (mani o piedi), l’EMG può aiutare a diagnosticare neuropatie periferiche (danno ai nervi), come la sindrome del tunnel carpale, neuropatia diabetica o neuropatia da compressione nervosa.
2. Sospetto di malattie muscolari:
• In caso di debolezza muscolare o atrofia muscolare (perdita di massa muscolare), l’EMG è utile per diagnosticare malattie come la distrofia muscolare, miopatie (disturbi del muscolo) o altre condizioni che causano disfunzione muscolare.
3. Indagine su dolori muscolari e crampi:
• Se un paziente ha crampi muscolari, dolori muscolari persistenti, o spasmi che non rispondono a trattamenti convenzionali, l’EMG può essere utilizzato per escludere cause neurologiche.
4. Sospetto di malattie della giunzione neuromuscolare:
• L’EMG è utile per diagnosticare malattie che colpiscono la comunicazione tra nervi e muscoli, come la miastenia grave o la sindrome di Lambert-Eaton.
5. Monitoraggio di condizioni neurologiche:
• In pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA), sclerosi multipla, o ictus, l’EMG può essere utilizzato per monitorare il danno ai nervi e ai muscoli e per valutare la progressione della malattia.
6. Sospetto di danni nervosi post-chirurgici o post-traumatici:
• Dopo un intervento chirurgico o un trauma che coinvolge nervi o muscoli, l’EMG può essere utilizzato per verificare se c’è danno ai nervi o per monitorare il recupero.
7. Indagine su disturbi motori inspiegabili:
• Se un paziente ha difficoltà motorie, come tremori, debolezza o movimenti involontari, l’EMG può essere utile per determinare se la causa è un problema nei nervi o nei muscoli.
In sintesi:
L’elettromiografia è indicata per diagnosticare neuropatie periferiche, malattie muscolari, danno nervoso post-operatorio o post-traumatico, malattie della giunzione neuromuscolare, e per monitorare condizioni neurologiche come la SLA o sclerosi multipla. È utile anche per indagare dolori muscolari, crampi o debolezza muscolare e per esplorare cause di disturbi motori inspiegabili.